Politica Estera e Sicurezza
Una politica estera e di sicurezza europea, in questa nuova situazione mondiale, è essenziale. E’ un imperativo che deriva dalle nuove problematiche come le «cyber minacce» e il terrorismo. E’ necessario mettere in comune i mezzi operativi delle forze armate e dei servizi segreti degli Stati membri, per porre fine allo spreco e all’inefficienza.
L’Europa è stata troppo assente durante i recenti sconvolgimenti mondiali, deve parlare con una sola voce sulla scena mondiale se desidera essere ascoltata.
Quindi, la sua azione esterna deve essere il mezzo per promuovere i valori intrinseci dell’Europa che sono il rispetto dei diritti dell’uomo, la democrazia e equità nello sviluppo economico.
L’Unione deve allo stesso tempo rafforzare la sua politica di partnership con i paesi del vicino oriente. Noi auspichiamo un’Europa a “tre cerchi”: oltre ai paesi della zona euro e dell’Unione europea stricto sensu, un «cerchio d’interessi condivisi» con i paesi che desiderano avvicinarsi agli standard europei in termini di diritti dell’uomo, di democrazia e pluralismo, di economia sociale di mercato e di tenore di vita.
I NOSTRI IMPEGNI
Il PDE difende quotidianamente le sue idee attraverso diverse azioni e fa valere le sue posizioni. Ad esempio:
- Al Parlamento europeo:
Engin Eroglu e Christopher Grudler, deputati europei, difendono le nostre idee alla Commissione per gli affari esteri del Parlamento europeo. - Nel nostro manifesto:
Noi difendiamo queste proposte da molti anni. Erano già al centro del nostro programma durante la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo del 2019.