I due leader del Terzo Polo italiano, Matteo Renzi e Carlo Calenda, si sono incontrati sabato scorso a Milano in occasione del partecipato convegno "Le sfide della democrazia liberale in Europa", promosso dal Partito Democratico e da Rinnovare l'Europa, per lanciare un progetto ambizioso che va oltre i confini del Terzo Polo.
Questo evento è stato introdotto ricordando i buoni risultati delle ultime elezioni politiche. Erano presenti Sandro Gozi, eurodeputato e segretario generale del PDE, nonché partecipanti dell'associazione LDE, di Più Europa e di altri movimenti liberali, centristi, radicali e riformisti.
Sandro Gozi, eurodeputato (e macroniano della prima ora), mette in guardia coloro che nel centro-destra, come il leader del PPE Manfred Weber e il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, sperano in un cambiamento degli equilibri nel Parlamento europeo attraverso un'alleanza con i liberali di Rinnovamento: "Non pensateci nemmeno. Se il PPE continua a inseguire la destra reazionaria e sovranista, noi non ci saremo", ha detto.

"C'è uno spazio centrale per chi non vuole stare con la Meloni, né con i populisti grillini e nemmeno con il Pd. Questo spazio è ciò che chiamiamo Rinnovare l'Europa. Con questo, credo che molti italiani si presenteranno con noi alle prossime elezioni europee del 2024", ha dichiarato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. "Siamo uno spazio con profonde differenze ma che hanno costruito l'Italia, i liberali, i repubblicani, i riformisti e quella parte di socialdemocratici che hanno capito che non c'è giustizia sociale e che si costruisce per decreto", ha detto Carlo Calenda.
Le premesse fanno ben sperare sul potenziale appeal della nascita di una formazione liberal-riformista: l'auditorium milanese è gremito, con gente in coda all'esterno, anche partecipanti di centro-sinistra come il radicale Benedetto Della Vedova ("C'è un grande spazio politico ancora vuoto che vuole trovare rappresentanza: dobbiamo cercare di dargliela", dice). Presente anche il neoeletto deputato PD Carlo Cottarelli.
Membro/i correlato/i
Notizie correlate

Più trasparenza nella pubblicità politica per proteggere i processi democratici
Oggi i Democratici europei sono lieti di accogliere l'adozione della relazione sulla trasparenza e l'orientamento della pubblicità politica da parte della Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

Azione aderisce al Partito Democratico Europeo. Sandro Gozi, segretario generale: "Insieme costruiremo una alternativa al bipopulismo"
Il partito di Carlo Calenda Azione si unisce al Partito Democratico Europeo.

Le sfide della democrazia liberale in Europa
I due leader del Terzo Polo italiano, Matteo Renzi e Carlo Calenda, si sono incontrati sabato scorso a Milano in occasione della conferenza "Le sfide della democrazia liberale in Europa", organizzata dal Partito Democratico e da Rinnovare l'Europa.
Tema correlato
