Il Partito Democratico Europeo è lieto di annunciare che il deputato tedesco dei Freie Wähler Engin Eroglu è stato eletto vicepresidente esecutivo. "Sono onorato di accettare la nomina a vicepresidente del Partito Democratico Europeo. Credo fermamente nella nostra visione centrista e sono determinato a portare avanti gli sforzi di consolidamento e rivitalizzazione degli ultimi anni", ha dichiarato Eroglu: "Mi dedicherò con tutto il cuore al raggiungimento dei nostri obiettivi comuni e alla promozione del Partito Democratico Europeo. Insieme, possiamo creare un'Unione Europea forte, indipendente ed economicamente fiorente, che garantisca sicurezza e prosperità ai suoi cittadini". Il segretario generale dell'EDP Sandro Gozi spiega: "La nomina di Engin a vicepresidente esecutivo rafforza ulteriormente la squadra dell'EDP: "Abbiamo trovato nei Liberi Democratici un partner leale e pragmatico che condivide il nostro percorso e che ha ottenuto buoni risultati alle elezioni europee. La sua nomina rafforzerà questo percorso e rafforzerà ulteriormente il nostro partito. Engin porterà sicuramente un valore aggiunto all'EDP e lo ringraziamo per questo".
In allegato la biografia e la lettera di accettazione del ruolo da parte di Engin Eroglu:
Sono onorato di accettare la nomina a vicepresidente del Partito Democratico Europeo. Credo fermamente nella nostra visione centrista e sono determinato a portare avanti gli sforzi di consolidamento e rivitalizzazione degli ultimi anni. Nel mio nuovo ruolo, non vedo l'ora di lavorare per la realizzazione dei nostri obiettivi comuni, poiché c'è ancora molto da fare nell'Unione europea:
- La creazione di nuovi posti di lavoro è essenziale per rafforzare l'economia dell'UE. Con 13 milioni di disoccupati nell'UE, dobbiamo investire nell'istruzione e creare un ambiente favorevole alle imprese.
- Inoltre, dobbiamo affrontare la sfida di un'inflazione ancora in corso. Sebbene la BCE abbia il compito di combattere l'inflazione, gli Stati membri e l'UE devono fare la loro parte e mantenere la disciplina fiscale. Una moneta stabile e finanze pubbliche sane sono il fondamento della prosperità economica e della sicurezza sociale in tutta l'Unione.
- Un'altra questione fondamentale è l'autonomia strategica dell'UE. È imperativo che l'Unione europea diventi più autonoma e indipendente per essere meglio preparata alle aggressioni esterne e per ridurre la nostra vulnerabilità. Questo vale non solo per la difesa, ma anche per le industrie strategiche, l'approvvigionamento energetico e le infrastrutture digitali. Dobbiamo lavorare per rendere l'UE più resiliente e meno dipendente da attori esterni.
In tutti questi ambiti, mi dedicherò con tutto il cuore al raggiungimento dei nostri obiettivi comuni e alla promozione del Partito Democratico Europeo. Insieme, possiamo creare un'Unione europea forte, indipendente ed economicamente fiorente, che garantisca sicurezza e prosperità ai suoi cittadini.
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