MMN rafforza la presenza del PDE nell’Europa centrale
L’adesione del MMN rafforza la presenza del PDE in Europa centrale e rilancia la battaglia per una Ungheria democratica, libera e pienamente europea contro il regime illiberale di Viktor Orbán. Il leader dell'opposizione ungherese Péter Márki-Zay e il partito MMN (Mindenki Magyarországa Néppárt - Partito Popolare Ungherese per Tutti) aderiscono al Partito Democratico Europeo (PDE), la famiglia politica centrista, filoeuropea e riformista rappresentata nel Parlamento europeo dal gruppo Renew Europe per combattere le forze filo-Putin e anti-UE, come Viktor Orbán.
Dopo l'approvazione della presidenza del PDE venerdì, l'adesione del partito politico di Márki-Zay rafforza la presenza del PDE nell'Europa centrale. La mossa arriva alla vigilia delle elezioni del 2026 in Ungheria, quando gli ungheresi potrebbero finalmente chiudere il lungo capitolo del governo di Viktor Orbán e riaprire una nuova era di piena democrazia, libertà e Stato di diritto.
Sandro Gozi, segretario generale del Partito Democratico Europeo, ha dichiarato: "L'adesione del partito di Péter Márki-Zay al PDE è un'ottima notizia per tutti coloro che credono in un'Ungheria europea, democratica e onesta. In un contesto segnato dalla corruzione e dagli abusi di potere del governo Orbán, abbiamo bisogno di voci coraggiose che difendano lo Stato di diritto, la libertà dei media e l'indipendenza della magistratura. Márki-Zay e il suo partito incarnano questa speranza e la riportano al centro del dibattito europeo“.
Péter Márki-Zay, presidente di MMN, ha dichiarato: ”Con la forza del Partito Democratico Europeo abbiamo il potere di continuare la nostra lotta contro le forze filo-Putin e anti-UE come Viktor Orbán. Difendiamo la democrazia da questa forza malvagia che si sta diffondendo come un virus e sta distruggendo la nostra libertà. Difendiamo la nostra comunità, l'Europa, il mio Paese, l'Ungheria, e la mia città, Hódmezővásárhely. Difendiamo la libertà di parola, il sistema della libera impresa, la libertà di istruzione, la libertà della magistratura, la libertà di amare, la libertà di religione e la libertà dei comuni. Unitevi a noi, insieme fermiamo Putin, fermiamo Orbán!».
Fondato dall'ex candidato primo ministro Peter Marki-Zay, MMN è un partito popolare pro-europeo che rappresenta i valori democratici, l'economia di libero mercato e la lotta alla corruzione, e che combatte contro il regime oppressivo e corrotto di Fidesz.
Péter Márki-Zay è un politico conservatore filoeuropeo, fondatore e presidente del movimento popolare nazionale MMM e del partito popolare filoeuropeo MMN. È sindaco della sua città natale, Hódmezővásárhely, la città della libertà. È stato eletto candidato premier dell'opposizione unita che ha sfidato Victor Orbán nel 2022.
Con questa nuova adesione, il PDE ribadisce che la sfida dell'Europa non è solo quella di difendere i valori fondamentali all'interno dell'Unione, ma anche di estenderli verso est, accompagnando il processo di allargamento con profonde riforme istituzionali che rendano l'Europa più efficace e meno vulnerabile al ricatto dei governi autoritari.
“L'allargamento dell'UE”, ha aggiunto Gozi, "deve andare di pari passo con una riforma che ponga fine alla logica del veto, per impedire che nuovi ‘Orbán’ paralizzino le decisioni comuni. Solo così potremo costruire un'Europa più sovrana, più unita e più democratica, in grado di agire e di proteggere i propri cittadini".
Il PDE rafforza cosi la sua presenza in tutta l'Unione Europea e rinnova il suo impegno a favore di un'Europa centrista, umanista e riformista, dove la libertà, la giustizia e lo Stato di diritto rimangono i pilastri della nostra casa comune europea.




