Sandro Gozi, Segretario Generale del Partito Democratico Europeo, europedeputato italiano ma eletto in Francia, ha ribadito il ruolo centrale del progetto federalista: «Meloni insulta Altiero Spinelli e il Manifesto di Ventotene per coprire le divisioni del suo governo. Ma l’unica via per rafforzare l’Europa è aumentarne potenza, efficacia, democrazia». Un messaggio forte, coerente con la visione portata avanti dal PDE in questi anni: fare dell’Unione Europea non solo un mercato, ma una vera comunità politica capace di agire come soggetto sovrano.
Sandro Gozi, Secretary General of the European Democratic Party, an Italian MEP elected in France, reiterated the central role of the federalist project: “Meloni insults Altiero Spinelli and the Ventotene Manifesto to cover up the divisions in her government. But the only way to strengthen Europe is to increase its power, effectiveness and democracy”. A strong message, consistent with the vision promoted by the EDP in recent years: to make the European Union not just a market, but a true political community capable of acting as a sovereign entity.
Accanto a Gozi, voci storiche e autorevoli dell’europeismo italiano come Emma Bonino e Benedetto Della Vedova, che ha sottolineato come “la forza degli Stati Uniti d’Europa è la sola risposta credibile all’instabilità globale e alle minacce alla sicurezza”. Nathalie Tocci ha ricordato che il 74% dei cittadini europei ritiene importante l’Unione: “Sono gli europei stessi a voler difendere l’Europa”. Mentre Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento Europeo, ha posto l’accento sulla responsabilità delle forze popolari moderate nel mantenere saldo l’ancoraggio europeista della Commissione.
Il percorso del PDE continua anche in Italia, con al centro la costruzione di un fronte ampio, europeista e federalista, capace di affrontare le prossime sfide elettorali e politiche. Verona è solo l’inizio.