Il percorso fondativo del Partito Democratico Europeo
Giugno 1999
Quando gli europei votano il nuovo Parlamento. Il Partito Popolare ottiene un ottimo risultato con 233 deputati europei eletti, ma è dilaniato dalle divisioni interne, in particolare tra le frange euroscettiche (primi fra tutti i conservatori inglesi) o quelle troppo propense a dialogare e governare con la destra (l’ÖFP - Partito Popolare Austriaco austriaco, ad esempio) e i cosiddetti “difensori di Schuman”, che si riuniscono il 13 aprile del 2003 in un gruppo di lavoro interno al Partito Popolare. Vi aderiscono François Bayrou e Jean-Louis Bourlanges per l'UDF francese, ma anche una cinquantina di altri eurodeputati olandesi, belgi, lussemburghesi, italiani, spagnoli e tedeschi:
obiettivo dichiarato scartare ogni tentazione di estremismo ed evitare una deriva verso l'euroscetticismo.
Si arriva così al 2004
L'anno delle elezioni europee, che si terranno dal 10 al 13 giugno. L'iniziativa è di François Bayrou, in contatto con Romano Prodi, allora presidente della Commissione europea, ma soprattutto persona molto vicina alla Margherita italiana, partito di centro guidato da Francesco Rutelli. L'intenzione è quella di creare, con altri dissidenti del PPE, un nuovo partito europeo dai tratti decisamente federalisti: “I centristi francesi accusano il PPE di preferire la strategia dei numeri a quella degli ideali e dicono di non trovare più gli obiettivi della costruzione europea che avevano definito negli anni Settanta. Il federalismo e la giustizia sociale non sono più in primo piano“, riporta il quotidiano francese " ”Les Echos" " il 4 marzo 2004.
Il 6 aprile, è stato Sandro Gozi, esponente molto vicino a Romano Prodi, a prendere l'iniziativa di convocare una riunione operativa a Bruxelles alla quale hanno partecipato Marielle de Sarnez e Jean-Louis Bourlanges dell'Unione per la Democrazia Francese (UDF), Gérard Deprez del Movimento dei Cittadini per il Cambiamento (MCC) belga, Josu Ortuondo del Partito nazionalista basco (PNV), Lapo Pistelli della Margherita italiana, Salvador Sedo dell'Unione democratica della Catalogna (UDC) e rappresentanti del Centro democratico umanista belga (CdH) e del Partito popolare italiano (PPI). Il 1° maggio, lo stesso Bayrou si è recato in Polonia per incontrare Bronislaw Geremek dell'Unione della Libertà (UW).
The die is cast. On 7 May 2004, in an interview with "Le Monde",Bayrou dichiara senza mezzi termini che
L'Europa ha bisogno di un grande partito democratico che non sia né conservatore né socialista e che riprenda lo spirito dei padri fondatori
🇪🇺 And again, in words that are as relevant today as ever : 🇪🇺
Both the EPP and the PES have allowed themselves to be colonised from within by powerful forces that are distancing themselves from the European project. In the EPP, for example, there are conservative eurosceptics. And Mr Berlusconi defends the accession of Turkey, Russia, the Maghreb and Israel. It is not the idea of a united, homogeneous Europe, a player on the world stage, that inspired the founders”.
Two days later, on 9 May, representatives of a dozen European parties gathered at the UDF headquarters in Paris to celebrate 'Europe Day' and lay the foundations of the new European party.
Pochi giorni dopo le elezioni e dopo un incontro con Graham Watson, presidente dell'ALDE, per preparare l'ingresso del nuovo partito nel nuovo gruppo parlamentare, François Bayrou ha convocato una conferenza stampa con Francesco Rutelli per lanciare il PDE. L'assemblea generale costitutiva del PDE si terrà il 13 luglio 2004 , data che coincide con l'inizio della legislatura europea. I partiti fondatori sono l'UDF, la Margherita, l'MCC, il Partito Laburista Lituano, i cechi di Path of Change e i ciprioti di New Horizons, per un totale di 25 europarlamentari all'interno del “Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa”, composto da 88 membri. L'11 settembre, la Festa nazionale della Margherita si è chiusa a Monopoli con un dibattito sui temi europei: tra i relatori Josu Jon Imaz, allora presidente
Il 9 dicembre 2004 si è tenuto a Bruxelles il primo congresso di fondazione del Partito Democratico Europeo. Sono stati nominati copresidenti François Bayrou e Francesco Rutelli, mentre Romano Prodi, presidente uscente della Commissione europea, è stato nominato presidente onorario.
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